Con le ciaspole in Val di Rezzalo
Camminare sulla neve fresca alla scoperta della montagna più autentica
Andare con le ciaspole è una delle attività più affascinanti e suggestive da provare durante una vacanza invernale in montagna. Le ciaspole (racchette da neve) vengono indossate sopra i classici scarponcini da trekking e consentono di muoversi sul manto nevoso evitando di sprofondarci. Si tratta di un'attività alla portata di tutti, salutare e che permette di apprezzare e ammirare la montagna più autentica e i suoi splendidi paesaggi invernali.
Equipaggiamento consigliato: giacca a vento, guanti, berretto, occhiali da sole, calzature da
trekking o scarponi da montagna o scarpe invernali pesanti, zaino,
ghette, bastoncini da sci e racchette da neve (bastoncini e ciaspole sono noleggiabili nei vari negozi di articoli sportivi presenti
nei territori - contattare gli Info Point per maggiori informazioni).
Prima di intraprendere un'escursione è fondamentale verificare il bollettino neve e valanghe oltre che lo stato di innevamento dei percorsi (contattare gli Info Point del territorio e/o le Guide Alpine).
È consigliabile rivolgersi alle Guide Alpine
del territorio per organizzare un'escursione con le ciaspole in piena
sicurezza: durante la stagione invernale tutti i territori della
Valtellina prevedono un ricco calendario di escursioni, anche in
notturna, accompagnati dalle guide alpine.
Con le ciaspole in val di Rezzalo
Sostanzialmente pianeggiante e quindi alla portata di tutti, la Val di Rezzalo è l'ideale per una piacevole escursione, immersi nel Parco Nazionale dello Stelvio.
Arrivo: Chiesa di S. Bernardo
Difficoltà: facile
Dislivello: 372 m
Durata: 2/3 ore
Parcheggio: a Fumero
Da Fumero - Fontanaccia, Sondalo, si imbocca il sentiero, una vecchia strada militare, che segue il percorso del torrente Rezzalasco. Il tracciato si snoda tra fitti boschi di abete rosso fino a raggiungere la piana di S. Bernardo, con la sua caratteristica chiesetta e il rifugio La Baita.